Ministero Infrastrutture (Mims), a breve 32 milioni per il Porto di Trieste
18.08.2021 – 09.45 – Il Porto di Trieste riceverà a breve 32,2 milioni direttamente dal Governo per rafforzare la propria competitività, per la trasformazione “green” a fronte del cambiamento climatico e, last but not least, per aumentare la capacità logistica. Si tratta di un tesoretto che va ad aggiungersi ai fondi che saranno disponibili, nei tempi a venire, attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). I fondi che sono stati resi disponibili sono in totale 112,2 milioni, attribuiti con un decreto del ministro Enrico Giovannini, attraverso l’utilizzo delle risorse stanziate per il Fondo investimenti 2021-2026 presso il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (Mims). Le risorse, che stanno venendo distribuite “in stretto raccordo con i presidenti delle Autorità portuali”, verranno erogate principalmente all’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico meridionale (59,9 milioni) per il porto di Baretta e all’Autorità di sistema portuale del mar Tirreno centrale (20 milioni) per il porto di Napoli. Ma non sono mancati fondi anche per la stessa Autorità di sistema portuale del mare Adriatico orientale, specificatamente “per il porto di Trieste” (32,2 milioni).